Edilizia residenziale pubblica a Grumello al Piano (BG)
progettisti: L.Fabian, R.Manuelli, A.Moro, E.Donadoni, Gianfranco Orsenigo, G.De roia
Procedura: aperta, concorso di progettazione.
Ente banditore: Comune din Grumello al Piano
Tema:concorso di progettazione per la realizzazione di nuovi edifici di edilizia residenziale pubblica a Grumello al Piano
Illustrazione del progetto
L’impianto urbano, la dimensione dell’architettura, l’orientamento dei corpi di fabbrica, la definizione di un nuovo spazio pubblico e gli altri elementi che definiscono il progetto profittano e sono informati dalla eccezionale condizione in cui è situata l’area di progetto: ultima propaggine edificata della frazione di Grumello al Piano essa si pone ai margini del parco agricolo ecologico divenendone una delle sue naturali porte di accesso.
Due scenari
Da questa condizione eccezionale derivano due scenari di progetto convergenti e complementari.
Il primo, esprimibile dallo slogan “vivere in campagna”, riflette sul significato e le opportunità di una edilizia residenziale pubblica che si situa ai margini di un parco agricolo introducendo ai temi di una edilizia attenta all’ecologia, al risparmio energetico privilegiando modalità abitative comunitarie e familiari legate alla forte relazione con il verde e la campagna. Questo scenario a cavallo fra le immagini
dell’alta tecnologia e della “ruralità” sperimenta condizioni abitative del tutto inusuali per l’edilizia residenziale pubblica trasformando i potenziali disagi derivanti dalla lontananza con la Città di Bergamo in una opportunità. I temi dell’ecologia non si esprimono solo nelle tecnologie del risparmio energetico ma anche in specifiche condizioni abitative e nell’organizzazione di spazi a carattere pubblico, semipubblico e privato.
Il secondo scenario invece, riconducibile efficacemente all’immagine “una nuova porta di accesso al parco agricolo”, riflette invece sulle opportunità che l’intervento può generare per il Comune di Bergamo
in generale e più in particolare per la comunità di Grumello al Piano.
Un luogo che, profittando dell’intervento edilizio e della prossimità dell’azienda zootecnica di cui è prevista la riconversione al biologico, riesce a guadagnare nuovi spazi pubblici e nuovi servizi per la città e per il parco agricolo: il nuovo accesso al parco, gli orti urbani, la
riqualificazione delle roggie e della importante condizione di corridoi ecologici che esse possono ancora assolvere, diventando gli elementi che anche fisicamete collegano il parco agricolo con l’intervento edilizio.